È una scelta coraggiosa quella del mezzosoprano che nell’incisione per l’etichetta Tactus interpreta le arie di Maria Teresa Agnesi scritte per Maria Antonia di Baviera. Anno 1749, dal carteggio tra le due donne si evince quanto le arie scritte dalla Agnesi, compositrice molto apprezzata dell’epoca, abbiano trovato ad accoglierle una Maria Antonia entusiasta. La principessa infatti scrive: “Vi regna il buon gusto, e l’arte vi è tanto più ammirevole perché esprime perfettamente il senso naturale delle parole. Tutto vi è nuovo, e non può mancare di piacere agli appassionati di musica.”
E l’ascoltatore non può che concordare con le parole della principessa. Il mezzosoprano Elena De Simone interpreta intensamente e con cura le arie della Agnesi, tratte per la maggior parte dai libretti di Metastasio, scritti tra gli anni Venti e Trenta del XVIII secolo. La De Simone con la sua partecipazione emotiva ed una voce chiara e limpida rende giustizia alla compositrice che, con le sue arie, ha scelto di focalizzare la sua musica sull’espressività.
Particolarmente emozionante è l’interpretazione di “Lo seguitai felice” (testo tratto dall’Olimpiade di Metastasio), “Afflitta e Misera” e “Alla prigione antica” (testo tratto da Il trionfo d’Amore di Metastasio), che rende l’ascolto coinvolgente e toccante.
L’incisione del mezzosoprano ci riporta ad un tempo a cui forse non siamo più abituati, ma che merita sicuramente di essere riscoperto e apprezzato.
Martina Corona